Da: La Gazzetta di Lucca

“Dall’abbandono attuale, simbolo della cattiva amministrazione del sindaco uscente, ad un vero e proprio “Parco del Nottolini” – il candidato a sindaco Matteo Garzella prende un impegno ben preciso – scandaloso che l’area sia ancora in queste condizioni, durante il mio mandato da primo cittadino sarà prioritario il restauro monumentale, dal tempietto di San Concordio al tracciato degli archi. Interventi importanti che non saranno limitati al solo restauro del monumento, bensì saranno rivolti a ricucire il sistema dei percorsi per meglio restituire questa area alla città. Ci prefiggiamo di superare due forti barriere territoriali che non permettono una completa fruizione dei luoghi dell’acquedotto del Nottolini, da sempre rimasto ai margini del sistema urbano lucchese”.
“Due saranno gli ambiti di intervento – spiega Garzella entrando nel dettaglio – il primo è situato nei pressi dell’autostrada A11, mentre il secondo ambito è situato nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria di Lucca. Per il superamento della barriera causata dalla cesura all’altezza dell’autostrada, verrà effettuata una ricucitura territoriale affidata ad una passerella ciclopedonale che permetta di collegare in tutta sicurezza il tronco nord con quello sud degli archi. Verrà inoltre studiata la possibilità di collegare i due tronconi degli archi con una struttura innovativa dal punto di vista architettonico. Per migliorare la connessione fra le Mura e l’acquedotto, che oggi è carente, verrà realizzata nella parte settentrionale dell’opera monumentale, nei pressi del tempietto di San Concordio una passerella ciclopedonale che superi l’altra barriera architettonica rappresentata dal tracciato della ferrovia. Con questa soluzione il percorso del Nottolini potrà connettersi con il sistema delle piste ciclabili dei viali di circonvallazione offrendo nuove e più complete fruizioni territoriali. A completare il piano degli interventi verrà allestita tutta una serie di infrastrutture che renderanno il parco a misura d’uomo e di bambino. Panchine e parchi gioco lungo tutto il percorso e un percorso ciclopedonale realizzato secondo la logica delle barriere architettoniche zero perché il nuovo Parco del Nottolini sia davvero accessibile a tutti. In futuro la Pasquetta dei lucchesi sarà al Parco del Nottolini, ne sono sicuro, la passeremo tutti insieme in questo angolo di Lucca finalmente riconquistato alla città”.
“Vogliamo essere ambiziosi, coraggiosi e allo stesso tempo concreti – conclude Garzella – restituiamo dignità a un patrimonio di Lucca tutto da vivere, facciamolo insieme”.

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