Nella sala consiliare, alla presenza del Consiglio comunale, si è insediato il nuovo Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze eletto nelle settimane precedente per il biennio 2015/2016, composto da 26 ragazzi e ragazze.
All’auditorium San Romano si è svolta una seduta congiunta del Consiglio comunale e del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze. Nel corso del dibattito i giovani consiglieri comunali hanno illustrato le proposte da essi elaborate circa il tema assegnatogli l’anno precedente.
Questa mattina i giovani componenti del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, accompagnati dal presidente del Consiglio Matteo Garzella, dai consiglieri comunali Renato Bonturi, Enrica Picchi e Diana Curione, hanno fatto visita alla Camera dei Deputati e hanno assistito all’incontro I Sindaci d’Italia nell’Aula di Montecitorio. Idee per il futuro del Paese. La presenza in aula del CCRR di Lucca è stata segnalata al microfono dalla stessa presidente della Camera Laura Boldrini che ha voluto porgere i saluti ai bambini e alle bambine del Consiglio.
«È stata un’importante occasione quella di stamattina per i componenti del nostro Consiglio dei ragazzi e delle ragazze per entrare nel luogo che è sede delle istituzioni che guidano il Paese e vedere da vicino il lavoro degli amministratori», ha commentato il presidente del Consiglio comunale Matteo Garzella.
Si è svolta nell’auditorium San Romano una seduta congiunta del Consiglio comunale e del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze. Dopo un anno di attività dell’organismo che raccoglie gli alunni delle scuole primarie e medie del territorio, l’assemblea cittadina ha assegnato un tema da analizzare per proporre le opportune soluzioni.
Trenta piccoli consiglieri, eletti tra gli studenti delle scuole primarie e medie di Lucca, hanno ufficialmente iniziato la loro attività nel Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze per il biennio 2013/2014. Sono stati accolti nella sala consiliare del Comune di Lucca dal presidente Matteo Garzella e da tutto il Consiglio Comunale. «Questo incarico dura due anni, durante i quali ci confronteremo fianco a fianco, in riunioni congiunte, su temi centrali per la crescita della città» – ha spiegato Garzella – «Tra voi sarà eletto anche un presidente, come me».
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