Buonasera a tutti,

quella odierna non è una tipica seduta del Consiglio comunale. L’atipicità non risiede solo nella modalità aperta della seduta, ma soprattutto nel tema posto all’ordine dei lavori e nella sede scelta per la sua celebrazione.

Partendo da questo ultimo elemento, mi preme sottolineare l’esistenza di un filo comune che lega l’iniziativa odierna con altri Consigli comunali che, in questi due anni, abbiamo svolto fuori dalla sala consiliare di Palazzo Santini. L’obiettivo di fondo, in cui credo fortemente, è quello di rendere la massima assise cittadina maggiormente vicina alla cittadinanza e alla città in senso lato, appunto “uscendo” dalle stanze ordinariamente adibite ad accogliere il dibattito tra i consiglieri, finalizzato all’assunzione delle decisioni di carattere pubblico che competono ai rappresentanti della nostra comunità cittadina eletti nel Consiglio comunale. Ricordo, da questo punto di vista, che poche settimane fa abbiamo effettuato una seduta consiliare nella frazione di Nozzano, per manifestare la nostra vicinanza alla popolazione locale legittimamente preoccupata dal progetto di riassesto della rete elettrica, che andrebbe ad incidere su quell’area territoriale.

Inoltre essere qui oggi nella sede del Museo nazionale di Villa Guinigi, nel quale sono conservate opere artistiche risalenti a varie epoche storiche – dall’antichità fino all’800 – legate in diverso modo alla città di Lucca, significa valorizzare un luogo fondamentale per la nostra comunità, attraverso la forma più solenne che possa esserci, quella appunto della riunione del Consiglio cittadino. Con questo vogliamo contribuire all’impegno per la difesa della memoria collettiva, caratterizzata da eventi, personaggi, luoghi, monumenti e simboli da ricordare, celebrare e riscoprire. Anche sotto questo aspetto mi preme ricordare le seduta consiliare svolta all’ex Real Collegio nel Giorno del ricordo per ricordare le persone coinvolte nella tragedia delle foibe e dell’esodo dalle terre dell’Istria e della Dalmazia, che furono ospitate appunto nell’edificio del Real Collegio, e quella svolta all’ex ospedale psichiatrico di Maggiano in concomitanza con la Giornata della Memoria, per valorizzare la figura del prof. Guglielmo Lippi Francescani che diresse tale struttura.

Oggi, i vari interventi che verranno proposti al Consiglio comunale, saranno incentrati sui risultati dell’innovativo progetto “Tutti al museo” con il quale alcune scolaresche sono state coinvolte, come precisato nella scheda descrittiva del progetto, in un percorso di presentazione di esempi di cultura materiale scelti dalle collezioni archeologiche del Museo nazionale di Villa Guinigi, per mettere in relazione le abitudini e i costumi degli antichi rispetto a quelli contemporanei, in nome di una mediazione culturale possibile all’interno dei musei e in vista di un’integrazione sociale e cittadina fondata anche sui beni artistici della città.

Il presidente del Consiglio Comunale

Matteo Garzella

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