Da: La Gazzetta di Lucca

Dopo essere uscito, a gennaio, dal Movimento 5 Stelle, Michele Sarti Magi, il candidato più giovane e grafomane di queste elezioni amministrative a Lucca, sceglie di correre con una lista di appoggio a Matteo Garzella. Nel gennaio di quest’anno, al momento di andarsene, così scriveva:
Me ne vado dal Movimento 5 Stelle consapevole che un giorno potrei tornare, piu forte di prima.
Me ne vado per una scelta di responsabilità e protesta.
Responsabilità poiché mi dedicherò allo studio vista la vicinanza del mio esame di stato a luglio e perché voglio coltivare il nio ruolo da presidente nell’Unione Giovani Liberi e come rappresentante di Istituto al Passaglia.
Dedicherò la mia passione politica e sociale alla scuola e agli studenti perché è lì il vero segreto, il vero punto di partenza per far rinascere questa società.

I giovani, gli studenti e le studentesse sono il futuro di domani e da loro bisogna ripartire.
Protesta perché mi aspettavo di più, non certo comportamenti dittatoriali da parte di attivisti che non sono nessuno.
Pensavo che un giovane di 20 anni potesse valorizzare anche un movimento, ma la diversità fa male e le idee diverse vedo che non sono accette.
Sono entrato nel Movimento 5 stelle 1 anno e mezzo fa, a maggio del 2015, appassionato e curioso.
Ho imparato molto, adesso saluto tutti e auguro al Movimento un grande successo.
Non sono morto e non è un addio.
Un invito però voglio farlo: cambiate sistema, cambiate rotta perché così, in questa maniera, a Lucca non vincerete mai. Tutti divisi, tutti agguerriti, piccole tribù e inutili capetti.

Evidentemente il ragazzo ha cambiato idea e si è rituffato, come un pesce, nell’agone politico e ha scelto Matteo Garzella, un’altra mina vagante che ha già seminato panico e danni nella Sinistra. Due mine vaganti, a questo punto, diventano preoccupanti. A parte le battute, registriamo l’evento. Di Michele Sarti Magi registriamo anche la sua capacità di scrivere tutto su tutti e su tutto. L’unica cosa che ci è piaciuta, una volta, è stato quando ha criticato l’assenza dei professori dalla scuola che frequenta. Aveva ragione, voleva studiare mentre gli insegnanti non c’erano. E di chi poteva non essere la colpa? Meditate gente, meditate.

Quanto a Sarti Magi, non lo voteremo e non lo voteremmo, ma merita un in bocca al lupo comunque ed ecco la sua presentazione:

Ci metto la faccia, mi candido consigliere comunale, forse il più giovane!

Questa è l’ultima decisione che ho preso, anche parlandone con i miei familiari. Mi dispiace troppo abbandonare Matteo e il grande progetto che ha per noi giovani. Pochi giorni fa è uscito un articolo dove dicevo che a causa dell’esame non mi sarei candidato. Ci ho pensato, riflettuto e ho preso la mia decisione ufficiale, stavolta per davvero: corro con Matteo Garzella, ma ci metto la faccia, ci metto davvero la faccia e mi candiderò con lui, come consigliere comunale. Rimarrò rappresentante di Istituto del Liceo Musicale e Presidente dell’Unione Giovani Liberi, come sempre. In una prossima conferenza stampa, insieme a Matteo, presenteremo il nostro progetto! Ho 19 anni, sono il più giovane forse, ma sono determinato, sono pronto a cominciare questa esperienza! La politica dei giovani la fanno i giovani e dentro le istituzioni, con passione! Sono deciso e pronto a cominciare questo percorso e da oggi sono ufficialmente candidato per la mia città! Nella conferenza stampa diremo tutto nei dettagli! Grazie Lucca e grazie Matteo per questa possibilità! Ce la farò!

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